sabato 21 settembre 2013

Il tartufo bianco

Oggi, primo giorno di autunno, parliamo di un tipico prodotto autunnale, il tartufo.

Le prime notizie certe sul tartufo compaiono nella Naturalis Historia, di Plinio il Vecchio. Nel I secolo d.C., grazie al filosofo greco Plutarco di Cheronea, si tramandò l'idea che il prezioso fungo nascesse dall'azione combinata dell'acqua, del calore e dei fulmini. Da qui trassero ispirazione vari poeti; uno di questi, Giovenale, spiegò che l'origine del prezioso fungo, a quell'epoca chiamato "tuber terrae", si deve ad un fulmine scagliato da Giove in prossimità di una quercia (albero ritenuto sacro al padre degli dèi). Poiché Giove era anche famoso per la sua prodigiosa attività sessuale, al tartufo da sempre si sono attribuite qualità afrodisiache. Scriveva il medico Galeno: "il tartufo è molto nutriente e può disporre della voluttà".

L'Italia è uno dei maggiori produttori mondiali ed esportatori di tartufi. Nell'intera Penisola è possibile raccogliere tutte le specie di tartufo impiegate in gastronomia. Le più importanti zone di produzione di tartufo bianco sono, per via della loro conformazione geografica, il Piemonte (in particolare Alba, la provincia di Asti e una parte della provincia di Torino), l'Emilia-Romagna (tutta la fascia appenninica a partire da Piacenza, ed in particolare i Colli bolognesi e forlivesi), la Toscana (specialmente i comuni di San Miniato e San Giovanni d'Asso), le Marche (con in testa Acqualagna e Sant'Angelo in Vado), l'Umbria in generale e il paese abruzzese di Ateleta in provincia dell'Aquila. Anche il piccolo Molise è considerato una delle prime regioni europee per la crescita di tartufo bianco pregiato. Le zone molisane di maggiore raccolta sono quelle ricadenti nei comuni di Frosolone, Spinete, Larino e San Pietro Avellana.

Ad Alba, dal 12 ottobre al 17 novembre 2013 si svolgerà l'83° Fiera Internazionale del Tartufo d'Alba.

Riportiamo dal sito internet dell'Organizzazione: (http://www.fieradeltartufo.org/): Ogni sabato e domenica dal 12 ottobre al 17 Novembre (ore 09.00 – 20.00), tutti gli appassionati del “Tuber magnatum Pico” avranno la possibilità di vedere, toccare, annusare e acquistare tanti e tanti tartufi.
Inoltre enogastronomia, folklore, manifestazioni di Piazza, mostre, cultura, musica, sport e mercati.

Vi aspettiamo in tanti anche quest'anno alla Fiera del Tartufo bianco, un'occasione da non perdere!




Nessun commento:

Posta un commento