venerdì 8 novembre 2013

Storia d'Italia - La civiltà greca

Tra l'VIII ed il VII secolo a.C., coloni provenienti dalla Grecia iniziarono a stabilirsi sulle coste dell'Italia meridionale e in Sicilia. Le prime colonie ad essere costituite furono quelle ioniche e peloponnesiache: gli Eubei e i Rodii fondarono Cuma, Reggio Calabria, Napoli, Naxos e Messina, i Corinzi Siracusa (i cui abitanti a loro volta fonderanno l'odierna Ancona), i Megaresi Leontinoi, gli Spartani Taranto, mentre coloni provenienti dall'Acaia furono all'origine della nascita di Sibari e di Crotone. Altre importanti colonie furono Metaponto, fondata anch'essa da coloni Achei, Heraclea e Locri Epizefiri.

Con la colonizzazione greca i popoli italici entrarono in contatto con una civiltà raffinata, caratterizzata da espressioni artistiche e culturali elevate che diedero origine nel Sud Italia e in Sicilia alla fioritura di filosofi, letterati, artisti e scienziati sia di origine greca (Pitagora) che autoctona (Teocrito, Parmenide, Archimede, ecc.). I Greci furono anche portatori di istituzioni politiche sconosciute all'epoca che prefiguravano forme di democrazia diretta. Tra le principali città greche in Italia vi fu Napoli, il cui porto, specialmente a partire dal 420 a.C., in concomitanza col calo dell'influenza ateniese, si impose tra i più importanti del Mediterraneo.

Anche Siracusa, fra il V ed il IV secolo a.C. conobbe un notevole sviluppo demografico ed economico. I contrasti fra le colonie greche e le popolazioni autoctone furono frequenti, nonostante i Greci cercassero di instaurare rapporti pacifici favorendo, in molti casi, un loro lento assorbimento. La ricchezza e lo splendore delle colonie furono tali da far identificare l'Italia meridionale peninsulare dagli storici romani con l'appellativo di Magna Grecia. Nel III secolo a.C. tutte le colonie italiote della Magna Grecia e quelle siciliane furono assorbite nello Stato romano. Per molte di esse iniziò un fatale declino. 8 - CONTINUA

Il Tempio di Hera a Metaponto


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